Sparatoria totale a Piombino dove le percentuali di entrambe le squadre esaltano il pubblico nel primo quarto (26-22 al 10'), e sono poco sotto la perfezione nel secondo periodo (53-47 al 20').
Secondo tempo in cui la Solbat non abbassa mai sotto il 50% la percentuale da 3 (78-63 al 30'), ma Legnano non ha abbastanza colpi in canna per reggere fino al 40'
SOLBAT PIOMBINO - SAE SCIENTIFICA LEGNANO 98-87 (26-22, 27-25, 25-16, 20-24)
Solbat Piombino: Mattia Venucci 24 (0/0, 8/11), Fabrizio Piccone 21 (2/4, 5/8), Lorenzo De Zardo 16 (4/6, 2/3), Gian Paolo Almansi 13 (1/3, 3/7), Lautaro Berra 11 (5/9, 0/0), Stefano Longo 8 (1/1, 2/5), Alessandro Azzaro 5 (1/4, 1/4), Zdravko Okiljevic 0 (0/0, 0/0), Francesco D'Antonio 0 (0/0, 0/0), Elia Barsotti 0 (0/0, 0/1), Mirco Turel 0 (0/0, 0/0), Filippo Gherardini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 13 - Rimbalzi: 32 4 + 28 (Gian Paolo Almansi 7) - Assist: 24 (Mattia Venucci 7)
SAE Scientifica Legnano: Nik Raivio 27 (9/15, 3/5), Guido Scali 16 (8/8, 0/3), Tommaso Marino 15 (3/4, 3/10), Marco Planezio 14 (4/6, 2/3), Juan Marcos Casini 9 (0/2, 3/6), Maurizio Ghigo 2 (0/0, 0/1), Alberto Fragonara 2 (1/1, 0/2), Andrea Sipala 2 (0/1, 0/2), Michael Sacchettini 0 (0/0, 0/0), Francesco Amorelli 0 (0/0, 0/0), Edoardo Pirovano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 4 / 9 - Rimbalzi: 29 4 + 25 (Nik Raivio 10) - Assist: 14 (Tommaso Marino, Marco Planezio 4)
Turno infrasettimanale per Legnano che scende fino a Piombino in giornata, sapendo già dell’assenza di Sacchettini e di quella di Turel per i padroni di casa.
La partenza è pirotecnica con le squadre che faticano a sbagliare un tiro con Planezio, Marino e Scali da una parte e Venucci e Piccone dall’altra.
Il ritmo è molto alto e le difese sono più rare di una gemma preziosa, ma le giocate offensive sono di qualità e la partita scorre piacevolmente fino alla prima sirena del 26-22
Sempre Venucci e Piccone fanno correre Piombino sul +9 del 34-25, ma Legnano assesta la difesa e colpisce precisamente con 8 punti in fila di Raivio e Planezio che segna il 39-39 a metà del quarto.
Piombino si affida al tiro da 3 e con un incredibile 61% dopo 20 minuti di gioco, segna 11 tiri da 3 e chiude avanti il primo tempo sul 53-47.
Legnano è costretta alla difesa a zona per tutelare i suoi lunghi, sempre chiamati in causa dai grigi, ma Piombino non esita da tre e la grandinata fuori stagione si abbatte sul PalaTenda.
Anche nel secondo tempo Piombino spara senza senso dalla lunga distanza e le percentuali non calano in maniera significativa, tanto che al 30’ il punteggio è sul 78-63.
Ultimo periodo abbastanza superfluo con Piombino sempre avanti e Legnano che allena alcune chimiche offensive e difensive che potranno tornare utili nelle prossime partite.
Una partita che lentamente è sfuggita di mano ai Knights che hanno subito troppo le percentuali da 3 della Solbat brava, da canto suo, a non perdere la fiducia nel tiro che oggi assomigliava più ad uno shootout contest che ad una gara di campionato.
Prossimo appuntamento sabato sera al PalaBorsani con la Fulgor Omegna dell’ex Solaroli.