Le Final Eight di Coppa Italia LNP si chiudono ai quarti di finale per la TWS Legnano che deve alzare bandiera bianca contro l'Alma Trieste (55-84). I Knighs entrano in campo un po' troppo pigri e Trieste ne approfitta per provare immediatamente l'allungo. Con un'ottima prova di Martini, Legnano ricuce il gap nel secondo periodo e chiude sotto di sole 3 lunghezze all'intervallo lungo.
Nella ripresa, però, i friulani piazzano un parziale "taglia gambe" di 22-48 che costringe la formazione di coach Ferrari ad una dolorosa sconfitta. Per Trieste da sottolineare la prova di un Green semplicemente immarcabile, autore di una prova da 23 punti ed 8 rimbalzi. Per i Knights il top scorer è Martini che chiude con 16 punti.
TWS LEGNANO - ALMA TRIESTE 55-84 (10-24, 23-12, 13-20, 9-28)
TWS Legnano: Matteo Martini 16 (7/10, 0/2), William Mosley 10 (5/8, 0/0), Nikolas Raivio 8 (1/4, 2/8), Matteo Palermo 8 (1/2, 2/4), Federico Maiocco 8 (2/3, 1/4), Francesco Ihedioha 3 (1/4, 0/0), Gabriele Berra 2 (1/1, 0/1), Alberto Navarini 0 (0/0, 0/3), Michael Sacchettini 0 (0/2, 0/0), Luca Battilana 0 (0/0, 0/0), Edoardo Tognati 0 (0/0, 0/0), Francesco Gastoldi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 4 / 12 - Rimbalzi: 30 8 + 22 (William Mosley 10) - Assist: 10 (Nikolas Raivio 4)
Alma Trieste: Javonte damar Green 23 (10/12, 1/3), Stefano Bossi 14 (4/7, 2/3), Lorenzo Baldasso 14 (1/3, 4/8), Jordan Parks 9 (3/9, 0/1), Roberto Prandin 8 (2/3, 1/4), Matteo Da ros 7 (3/7, 0/1), Andrea Pecile 7 (1/3, 1/3), Alessandro Cittadini 2 (1/1, 0/0), Alessandro Simioni 0 (0/0, 0/0), Ludovico Deangeli 0 (0/0, 0/0), Matteo Schina 0 (0/0, 0/0), Massimiliano Ferraro 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 9 - Rimbalzi: 34 9 + 25 (Javonte damar Green, Jordan Parks 8) - Assist: 19 (Matteo Da ros 8)
Il Legnano Basket Knights arriva alla Unipol Arena a caccia dell'impresa, per provare a conquistare un posto in semifinale di Coppa Italia LNP contro una Alma Trieste in grandissima forma. La TWS, invece, reduce dalla sconfitta al fotofinish contro Roma, deve fare i conti con la pesantissima assenza di Frassineti.
Dopo l'errore di Ihedioha, la cui tripla finisce corta sul primo ferro, è la bomba di Andrea Pecile, il grande veterano, ad aprire le danze. L'attacco di Legnano spara a salve e, prima Bossi e poi Parks, siglano lo 0-8 di parziale per aprire la sfida.
Mosley fa 0/2 dalla lunetta e il quinto punto di Bossi mette subito un vantaggio in doppia cifra.
A sbloccare la TWS è il canestro di Gabriele Berra, partito in quintetto dopo l'esordio contro Roma, che prova a dare la scossa ai compagni nonostante la giovanissima età.
Ihedioha non riesce ad entrare in partita ma, per fortuna di Legnano, anche l'attacco di Trieste, dopo la partenza sprint, non trova più il bersaglio.
La tripla di Palermo sblocca la TWS dai 6,75m ma il 5-16 di parziale dopo 7 minuti di gioco costringe coach Mattia Ferrari a chiamare timeout. I 5 punti in fila di Martini riducono il gap ma altre due triple dell'Alma chiudono la prima frazione sul 10-24.
Prandin apre il secondo quarto con un super canestro ma Mosley risponde per le rime dall'altra parte, siglando i primi due punti della sua partita. Martini è il giocatore più ispirato dei Knights e con 4 punti consecutivi riporta Legnano sul -10 (16-26).
Al canestro di Green risponde ancora una volta Martini, il primo giocatore della partita ad andare in doppia cifra (11 punti), a cui però segue la replica di Bossi, anche lui a quota 10.
L'attacco dei Knights è finalmente in ritmo ed il gioco da tre punti di capitan Maiocco riporta i Knights sul -4 (26-30). Poco dopo è la volta di Raivio di iscriversi alla partita e la bomba dello statunitense vale il primo vantaggio di serata per i ragazzi di coach Ferrari sul 33-32, ora più aggressivi anche in difesa. L'ultimo squillo però è dell'Alma Trieste che va al riposo lungo sul 33-36.
I Knights rientrano sul parquet con troppa poca cattiveria, concedendo due contropiedi facili che permettono a Trieste di provare un nuovo allungo (37-42).
La velocità di Green mette in difficoltà la difesa legnanese ma dall'altra parte i cinque punti in fila di Palermo, cancellano l'errore dei cambi difensivi. Baldasso trova un'altra conclusione dall'arco dei tre punti, tutto solo nell'angolo, ma il grande atletismo di Mosley permette al lungo dei Knights di rispondere con un canestro e fallo.
L'Alma Trieste continua a trovare punti facili in contropiede con le accelerazioni di Green che sfrutta i numerosi rimbalzi offensivi concessi dalla difesa dei Knights mentre per i lombardi è sempre Martini il più pericoloso in attacco. I liberi di Parks chiudono la terza frazione sul 46-56 Trieste.
Cittadini apre l'ultimo quarto con il canestro da dentro l'area che vale il +12, mentre la tripla di Baldasso riscrive il massimo vantaggio (46-51). Maiocco riduce le distanze ma il numero 11 dell'Alma è in stato di grazia e ricaccia indietro la TWS con un'altra bomba.
L'ottava tripla di serata su 20 tentativi dei friulani fissa il punteggio sul 51-67 che costringe coach Ferrari ad interrompere la partita per provare a spronare i propri ragazzi.
Per Legnano, però, è ormai troppo tardi, con gli ultimi minuti che servono soltanto per ritoccare il punteggio finale ed a Green per mettere in scena il proprio show personale. Alla Unipol Arena finisce 55-84 per l'Alma Trieste che si qualifica così per la semifinale della Coppa Italia LNP.
Dopo un primo quarto di grande sofferenza, la TWS Legnano sembrava avere reagito nel secondo parziale grazie all'ottima prova individuale di Martini e ad una ritrovata compattezza difensiva. Nella ripresa, però, l'Alma Trieste, formazione in grandissima forma, mette in grossa difficoltà la squadra di coach Ferrari costringendola addirittura a 23 palle perse. Per i Knights le Final Eight di Coppa Italia LNP sul parquet della Unipol Arena si chiudono ai quarti.