Sconfitta bruciante per Legnano che comanda la gara per oltre 35’, ma viene beffata a 2” dalla fine con la tripla di un immenso Monaldi, trascinatore di Chieti per tutta la partita.
Legnano aveva iniziato bene il primo quarto andando anche a +9, subendo però il ritorno dei teatini fino al 20-19 del 10’.
Ancora uno sprint per i biancorrossi, ad inizio secondo quarto, con la Europromotion che si riporta a +9, ma questa volta non subisce il rientro di Chieti, sfruttando un ottimo quarto di Raivio e Martini.
Dopo il 31-40 del primo tempo, i Knights riescono ad arrivare anche a +13, grazie ad una buona difesa, che non riesce a fermare solo Monaldi.
Bene invece i Knights in attacco, che coinvolgono tutti gli effettivi, con Palermo che sfrutta fino al limite le sue energie di riserva e con Raivio che continua a mettere canestri molto difficili.
Legnano è avanti anche alla terza sirena, per 45-54, ma in pochi minuti dell’ultima frazione, Monaldi e Piccoli, trascinano la Proger al -5 sul 55-60, e poi al sorpasso sul 61-60.
Legnano lotta e con Maiocco torna al +4 con poco più di 1’ alla fine della gara.
Una persa banale e una magia di Monaldi, condannano i Knights ancora ad alcune settimane di passione, mentre Chieti festeggia in campo la salvezza matematica
Proger Chieti - Europromotion Legnano 74-73 (20-19, 11-21, 14-14, 29-19)
Proger Chieti: Andrea Piazza 7 (2/4, 1/2), Marco Allegretti 8 (3/4, 0/3), Matteo Piccoli 5 (0/2, 1/1), Jacopo Vedovato, Luigi Sergio 3 (0/5, 1/3), Ivan Lilov 8 (2/6, 0/6), Diego Monaldi 30 (3/7, 6/10), Isaiah Armwood 13 (4/9, 0/1) N.E.: Damiano Marchetti, Andrea Sipala, Amedeo De Martino
Tiri Liberi: 19/27 – Rimbalzi: 33 19+14 (Isaiah Armwood 7) – Assist: 12 (Ivan Lilov 4)
Europromotion Legnano: Alberto Navarini 1 (0/3 da tre), Federico Maiocco 11 (0/1, 3/5), Matteo Palermo 15 (4/8, 1/5), Matteo Martini 8 (4/5, 0/1), Giovanni Fattori 9 (3/4, 0/1), Michael Sacchettini, Nikolas Thomas Raivio 21 (8/9, 1/7), Stefano Laudoni 8 (2/3, 1/3) N.E.: Alessandro Guidi, Andreas Rinke, Francesco Gastoldi, Andrew Joseph Pacher
Tiri Liberi: 13/22 – Rimbalzi: 41 28+13 (Federico Maiocco 10) – Assist: 13 (Federico Maiocco 4) – Cinque Falli: Giovanni Fattori, Federico Maiocco
Lunga trasferta a Chieti per i Knights che non versano in ottime condizioni con Palermo febbricitante e Pacher in panchina, ma inutilizzabile per uno strappo muscolare.
Anche Chieti non viene da un periodo molto positivo con diversi acciacchi, ma con tutti i titolari in campo.
L’inizio è buono per i Knights e soprattutto per l’ex Palermo (15 punti). Schierato subito per “testare” il suo stato di salute, risponde con 5 punti in due tiri.
Anche Raivio va a segno da lontano, con Chieti costretta al timeout, dopo che per due volte sfiora l’infrazione di 24”, mostrando così diverse difficoltà in attacco.
A circa metà quarto, i Knights sono avanti con belle giocate e buona circolazione, così come viene costruita bomba di capitan Maiocco che conferma il vantaggio per 9-16.
Raivio segna in appoggio, ma Monaldi è caldissimo e sono suoi 8 dei primi 12 punti di Chieti.
Anche Ferrari chiama il minuto dopo che la Proger si scioglie, con Monaldi continua la sua strepitosa partita con i liberi del 16-18.
Gli ultimi punti del quarto sono per Allegretti (8 punti, 3 rimbalzi) che permette a Chieti, con il 20-19, di mettere per la prima volta il naso avanti nella partita.
Anche l’inizio del secondo quarto è favorevole per la Europromotion con i punti di Martini e il gioco da tre punti di Raivio.
Raivio appoggia ancora da vicino, poi Martini (8 punti, 5 rimbalzi) ne mette 4 in fila e i Knights volano di nuovo a +9.
Galli deve fermare tutto e chiedere molta più attenzione sui due esterni legnanesi, particolarmente ispirati, ma al rientro sono ancora loro due ad andare a segno per il 21-34, che diventa 21-36 con l’ennesima canestro di Raivio.
Piazza (7 punti, 3 rimbalzi) e il solito Monaldi, cercano di svegliare Chieti, e sul 28-36, Ferrari fa rifiatare i Knights con il minuto di sospensione, quando mancano 2’55” all’intervallo.
Al rientro Monaldi mette la tripla del -5, ma Palermo e Fattori, fanno sprintare Legnano sul 31-40 alla metà della gara.
La ripresa comincia in maniera singolare con Legnano che recupera 4 rimbalzi in attacco di fila e alla fine Palermo recupera il fallo per i liberi del 31-42 dopo quasi due minuti in una sola metà campo.
Palermo è caldissimo e segna ancora da sotto e poi di nuovo dalla lunetta; i Knights difendono bene, anche se Armwood, gioca di potenza, per un punteggio che vede i Legnano avanti oltre la doppia cifra di vantaggio.
Sacchettini svetta a rimbalzo, mentre Laudoni (8 punti, 4 rimbalzi, 2 assist) arriva al ferro per il 39-50 che conferma il vantaggio dei Knights.
A 3’33” dalla fine del quarto, Fattori (9 punti, 5 rimbalzi) mette a segno un gioco da tre punti, su un fallo di Armwood che cade malamente ed esce dal campo dolorante.
La risposta di Chieti è il canestro di Allegretti, ma Raivio replica dalla lunetta e Legnano rimane avanti.
Piccoli segna per Chieti, ma i Knights tirano fuori gli artigli e resistono, rimanendo avanti anche la terza sirena per 45-54
Nei primi 2’ dell’ultima frazione, Palermo segna da sotto ma i 6 punti di Monaldi con due tiri, riportano Chieti sul 51-56 che riapre del tutto i giochi con 8’ sul cronometri della partita.
La gara assume dei connotati più agonistici che tecnici, con le due squadre che sentono il livello di adrenalina al massimo.
La partita perde di precisione e si vedono diversi errori da entrambe le parti, anche se Monaldi sembra avere chiaro in testa cosa fare con il canestro del 53-56.
Un centro incredibile di Raivio (21 punti, 7 rimbalzi, 3 assist) e poi uno ancora più difficile di Palermo, danno ancora 5 punti di vantaggio ai Knights sul 55-60, ma Amrwood (rientrato ma con una vistosa fasciatura) lotta sotto canestro recuperando dei liberi importanti.
Piccoli (5 punti, 5 rimbalzi) segna la bomba del -1, poi dopo un fallo in attacco di Martini, Armwood schiaccia il +1 che completa la rimonta teatina.
Laudoni pareggia facendo 1/2 ai liberi, poi Maiocco mette la bomba del +3, ma anche il capitano di Chieti, Sergio, infila la tripla del pareggio e gli ultimi 2’30” sono da cardiopalma.
Maiocco va in lunetta per il 64-66, ma Monaldi mette a segno il gioco da tre punti che spariglia le carte con il 67-66 Chieti.
Maiocco (11 punti, 10 rimbalzi 4 assist) segna ancora da 3 una tripla pesantissima, mentre Laudoni manda in lunetta Armwood sull’altra metà campo.
Il lungo USA sbaglia entrambi i liberi, mentre Fattori guadagna e segna i liberi per il 67-71 a 01’02” dalla fine della gara.
Fattori sfrutta con un preciso appoggio il grande assist di Laudoni e poi si sacrifica con il quinto fallo su Armwood, lasciando i Knights sul 69-73.
Armwood (13 punti, 7 rimbalzi) sbaglia ancora e il 1/2 da alla Europromotion qualche sicurezza in più.
Una banale persa, regala a Piccoli i liberi del 71-73.
Laudoni subisce fallo ma non segna i liberi e sul possesso successivo, Monaldi (30 punti, con il 52% dal campo) mette la tripla del 74-73 a soli 2” dalla fine.
Ferrari chiama il timeout e disegna l’ultimo attacco, ma Galli replica il minuto, alzando notevolmente la tensione.
La rimessa è per i Knights a metà campo.
La palla va in mano a Palermo, ma questa volta il tiro decisivo esce e Chieti si salva matematicamente, lasciando ai Knights ancora qualche settimana di passione.
Un vero peccato, dopo che i biancorossi avevano condotto per oltre 35’. Una vittoria che avrebbe dato un vantaggio fondamentale a Legnano, visto anche la contemporanea sconfitta di Jesi.
Ora c’è da preparare la partita di domenica con Imola che sarà giocata alle ore 20 e non alle 18.